Drei Leute und ein Tisch sind zu sehen. Eine Person liegt bäuchlings auf dem Tisch. Die anderen zwei stehen neben dem Tisch und schauen die Person an. Drei Leute und ein Tisch sind zu sehen. Eine Person liegt bäuchlings auf dem Tisch. Die anderen zwei stehen neben dem Tisch und schauen die Person an.

gemeinsam streiten: Nel trio «gemeinsam streiten», il conflitto è rappresentato come un elemento connettivo tra persone con opinioni diverse, sottolineando l’importanza del dibattito, della cortesia e della capacità di dissentire. In una democrazia moderna, il bene sta nel discutere gli uni con gli altri, poiché ci sono molteplici modi in cui una buona convivenza può realizzarsi. Finché discutiamo, siamo interessati l’uno all’altro. Questo interesse reciproco deve essere preservato.

MÜDE: “MÜDE” è una breve opera teatrale che ritrae la malattia della depressione. Il testo è stato ispirato da conversazioni con amici e conoscenti, da interviste con coetanei della Fondazione Pro Mente Sana che hanno vissuto in prima persona l’esperienza della depressione e dalle nostre ricerche personali. Il risultato è un collage di questa malattia, intrecciato con il mondo emotivo di chi ne soffre.

In Other Words: Attraverso la lente di una relazione romantica tra il personaggio e il suo manichino, viene esplorato il tema dell'”amore”. Durante lo spettacolo, il personaggio cerca di tradurre in parole i suoi sentimenti. Utilizzando la sua pura immaginazione, il personaggio dà vita al manichino e attende con gioia di condividere l’intimità. Una serie di momenti assurdi e bizzarri sorprende di volta in volta il pubblico. Non appena il protagonista si rende conto che il suo partner non è ciò che desidera, le cose iniziano a sgretolarsi. Il suo sogno d’amore gli viene strappato via, lasciandolo con la dura realtà: un manichino di plastica e il silenzio.

Dopo lo spettacolo si terrà «nachgefragt»*.

gemeinsam streiten
Concetto e coreografia: Linda Heller, Danza: Elisa Serrano, Arlette Dellers, Linda Heller, Outside-Eye: Giuseppe Spina, Produzione: Merge Dance Collective

MÜDE
Concetto: Vanessa Morandell, Performance e coreografia: Ladina Whitehead, Vanessa Morandell, Sound design: Silvan Anesini, Testo: collaborazione con l’Ensemble Studierendentheater Zürich 2021, interviste con coetanei della Fondazione Pro Mente Sana, Immagini: Birgit Mantek

In Other Words
Recitazione: Elio Staub , Outside-Eye: Julio Yanes, Tecnica: Emma Görrissen

Considerazioni del gruppo di programma

gemeinsam streiten: Il trio esplora con precisione, umorismo e un forte senso del ritmo il tema universale del conflitto. Particolarmente convincente è la scelta di oggetti di scena appropriati e semplici, che servono abilmente e sorprendentemente a esprimere le onde danzanti del litigio lussurioso in una varietà di modi.

In Other Words: La produzione si avventura nella fusione di stili diversi, stimolando la curiosità e offrendo la prospettiva esplorativa, interrogativa e giocosa di un giovane duo sul tema intramontabile dell’amore. Ci riconosciamo in essa con le aspettative e norme che influenzano le nostre relazioni sentimentali?

MÜDE: Portare temi stigmatizzati come la salute mentale e la depressione sul palcoscenico è rilevante, coraggioso e importante. La scelta del corpo come primo dispositivo narrativo in questo contesto è promettente.

Descrizione del gruppo

Merge Dance Collective: «Merge» – l’intreccio.
Merge Dance Collective (MDC) è un’associazione di artist* con l’obiettivo di realizzare diversi progetti di danza in condizioni di equità. L’ispirazione reciproca attraverso le diverse prospettive dei membri e l’uso rispettoso e sostenibile delle nostre risorse personali, materiali e finanziarie costituiscono gli elementi di base della nostra comunità.
I nostri progetti nascono dall’urgenza personale dei nostri membri e valorizziamo l’autenticità e la contestualizzazione. Nella nostra pratica utilizziamo stili contemporanei, street e club. Cerchiamo modi per approfondire la nostra espressione artistica e per vivere la danza come pratica culturale.
Mettiamo in discussione le norme e i nostri privilegi e siamo consapevoli delle diverse realtà della vita. Vogliamo facilitare la partecipazione culturale a tutti i livelli. La nostra prospettiva è influenzata dal femminismo intersezionale.
Il collettivo è organizzato come associazione con sede a Winterthur ed è in rete con i cantoni di Turgovia e Berna.

projekt.vakuum: Il collettivo «projekt.vakuum» è un’entità composta da cinque parti. Diverse discipline, dal teatro alla danza, dalla musica all’installazione fino agli approcci scientifici, si fondono nell’esplorazione di processi creativi collaborativi. La nostra forma organizzativa ci permette di ridefinire costantemente le nostre condizioni estetiche e strutturali in modo autodeterminato. Osserviamo il mondo attraverso la lente del vuoto. Il conosciuto viene riposto in un sacchetto senza aria, i vecchi confini vengono spostati, superati e tracciati nuovamente. Da qui il nome. Installazioni, esposizioni, performance, danza e teatro offrono l’opportunità per rendere tangibile il nulla immanente e riempirlo di qualcosa di nuovo. L’obiettivo della nostra organizzazione è cercare confini liberi da direttive istituzionali, esplorarli, renderli visibili, metterli in discussione e spostarli.

TerraTulia: Fondata dagli artisti Elio Staub e Julio Yanes, la «TerraTulia Physical Theatre Company» si è specializzata nel teatro fisico. Attingono dai loro background in diverse discipline artistiche come danza, teatro, circo e performance. Creano esperienze teatrali immersive per il pubblico. La loro collaborazione è iniziata durante la formazione in teatro fisico presso l’Accademia Teatro Dimitri. Il loro primo lavoro comune, “Surrounded by Ghosts, Surrounded by Angels”, è stato rappresentato a Venezia. Da allora, hanno mostrato le loro opere in vari festival. Con il sostegno di Migroskulturprozent Sparx, stanno attualmente lavorando al loro ultimo progetto. Il loro approccio pone l’accento sulla stimolazione di tutti i sensi per coinvolgere completamente il pubblico e creare un mondo immersivo. Dopo aver presentato il proprio lavoro in varie sedi in Europa e in Colombia, la compagnia TerraTulia Physical Theatre rimane determinata a spingersi oltre i confini dell’arte teatrale.

*«nachgefragt» è un’offerta didattica di fanfaluca. Subito dopo lo spettacolo, interpreti e pubblico si incontrano nel luogo della rappresentazione per porre domande, dare feedback o esprimere apprezzamenti. Il formato dura solo 15 minuti e vuole essere un punto di partenza per continuare a discutere di ciò che si è visto anche dopo la fine dello spettacolo.

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Volete assistere allo spettacolo con una classe scolastica o un gruppo più grande? Avete bisogno di aiuto nella scelta del programma? Oppure desiderate un’offerta didattica relativa allo spettacolo? Allora contattateci via email: info@fanfaluca.ch

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